Il titolo dell’articolo è una sorta di gancio, indispensabile per catturare l’attenzione dell’utente.
È grazie al titolo che l’utente, che ha appena effettuato una ricerca su Google, cliccherà sul tuo articolo. Ed è sempre grazie al titolo che l’utente, che sta gironzolando nel tuo blog, deciderà di cliccare e leggere l’articolo.
Quando scrivo il titolo di un articolo riporto alla mente la figura del mio cliente ideale. Quale problema vorrà risolvere? Qual è il suo obiettivo? Cosa lo sta tormentando in questo momento?
Il mio cliente ideale è una freelance che ha deciso di mettere online il suo business digitale e che ha iniziato a pubblicare pieriodicamente sul suo blog. La mia cliente tipo ha un problema: non riesce a far aprire gli articoli ai suoi visitatori. Forse i titoli vanno rivisti?
Preparati una bella tazza di tè fumante e per l’occasione prova quella fragranza speciale che tenevi in dispensa per i momenti speciali. Mettiti comodə sulla tua poltrona del cuore, prendi carta e penna ed inizia a fare delle prove. Scrivi i titoli più e più volte. Leggili ad alta voce e verifica che abbiano le caratteristiche riportate qui sotto.
Caratteristiche: come devono essere i titoli del blog
- Coerenti: i titoli devono corrispondere al contenuto dell’articolo. Ciò che prometti nel titolo dovrà essere mantenuto nel testo.
- Specifici: riporta dati e numeri rilevanti e che spingano l’utente ad aprire l’articolo.
- Ottimizzati: ricorda di ottimizzare i titoli per i motori di ricerca. Inserisci una keyword specifica.
- Concisi: il titolo deve avere una giusta dimensione. Evita titoli lunghi che fanno perdere la concentrazione e affaticano il lettore. Un titolo breve e conciso aiuta a catturare l’attenzione dell’utente e fargli comprendere immediatamente il concetto.
- Empatici: mostra all’utente che lo capisci, che comprendi il suo problema e che lo aiuterai a risolverlo.
Tipi di titoli da utilizzare negli articoli
Ho voluto fare una lista concisa dei tipi di titoli da utilizzare durante la scrittura degli articoli del tuo blog.
Ogni volta che in passato ho cercato degli esempi di titoli per il blog, mi sono sempre imbattuta in “liste di 123 titoli da copiare“, da cui – sì e no, ho potuto estrapolare 5 titoli.
Per questo motivo trovi qui sotto una lista concisa dei tipi di titoli da utilizzare durante la scrittura degli articoli del tuo blog, con esempi reali, da cui prendere spunto.
- Titolo dimostrativo
Migliora la tua scrittura 10 minuti al giorno grazie al metodo X - Titolo con benefici
Questi titoli aumenteranno del 10% l’apertura degli articoli - Titolo con fonte autorevole
Scrivi una landing page utilizzando i principi di Cialdini - Titolo con domanda
Vorresti aumentare le conversioni del tuo sito? Ecco 5 modi efficaci per farlo - Titolo contro le obiezioni
Creare un blog nel 202X ha ancora senso? Analizziamo un case study - Titolo con storie note
Come la Ferragni ha creato un blog di successo - Titoli contraddittori
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I titoli devono attrarre l’utente, stimolare in lui un senso di curiosità e – talvolta – di incredulità.
Assicurati però che i titoli siano coerenti con il tuo tono di voce ed il tuo brand.
Se hai spergiurato di essere contro la fuffa e di essere una persona etica, dire qualcosa come “Ti rivelo i 10 segreti che nessuno ha mai osato raccontarti” ti metterà contro con i tuoi principi.
Titoli ottimizzati per i motori di ricerca
Quando scrivi un titolo ricordati di verificare che sia ottimizzato per i motori di ricerca.
Spesso il titolo mostrato nei motori di ricerca è uguale a quello visibile all’interno dell’articolo, ma – come avrai intuito – è possibile differenziarlo.
Il titolo presente nell’articolo va inserito in H1. Si tratta di un contenitore in HTML. Leggi la mia guida sulla SEO per capire di cosa si tratta.
Il titolo che appare nei risultati dei motori di ricerca viene inserito tramite il meta tag <title>. Immagino che tu stia utilizzando WordPress per creare il tuo blog, per questo motivo puoi semplicemente installare un plugin che ti permette di fare tutto in automatico senza dover mettere mano al codice.
Inserisci – in entrambi i titoli – la parola chiave principale su cui si basa l’argomento del blog post.
L’obiettivo è quello di far posizionare l’articolo nei motori di ricerca.
Hai già creato il piano editoriale per il tuo blog? Con questo importantissimo strumento avrai tutte le informazioni a portata di mano in un unico posticino.
Revisione dei titoli vecchi
Hai già un blog? Allora prendi questa occasione per effettuare una revisione completa dei “vecchi” articoli pubblicati sul tuo blog.
Prima di tutto verifica gli articoli sul tool delle statistiche (io utilizzo Google Analytics). Hanno ricevuto delle visite negli ultimi 3 mesi? Da quali pagine arrivano? Gli utenti che visualizzano questi articoli arrivano dai motori di ricerca?
Verifica anche per quali parole chiave questi articoli sono posizionati su Google. Dopo fai un confronto con i dati analitici raccolti. I tuoi articoli sono posizionati in prima pagina per determinate parole chiave, ma nonostante ciò ricevono un basso numero di click/visite? Prova a revisionare i titoli.
I titoli del tuo blog hanno una o più caratteristiche di cui abbiamo parlato prima (coerenza, specificità, ottimizzazione, concisione, empatia)?
Fai delle prove ed appuntati in un foglio digitale sia i vecchi titoli che quelli nuovi. In questo modo, quando nei prossimi mesi farai nuovamente l’analisi dei dati, potrai capire se i nuovi titoli ti hanno aiutatə ad aumentare l’apertura degli articoli del blog e migliorare la frequenza di rimbalzo.