Mettiamo il caso che tu abbia creato il tuo business online e che adesso ti aspetti di ottenere determinati risultati.
Ma non hai la più pallida idea di quali dati monitorare per migliorare le performance del tuo business online.
Arrivati a questo punto mi aspetto che tu abbia già creato il tuo sito web e configurato quantomeno Google Analytics.
Dopo qualche settimana o mese che il tuo sito web è online potrai finalmente effettuare le prime analisi e tracciare alcuni dati.
Per monitorare le performance della tua attività, oggi parleremo di obiettivi da raggiungere e dei KPI da settare.
I KPI sono delle metriche con valori misurabili che ti aiutano a raggiungere degli obiettivi specifici.
Ti faccio un esempio concreto:
Il tuo obiettivo è quello di raggiungere un fatturato di 10.000€ attraverso un prodotto specifico entro il mese di Dicembre.
Per raggiungere questo obiettivo dobbiamo tenere monitorate delle metriche specifiche (KPI).
In questo caso lavoreremo su alcuni KPI come: il numero di clienti acquisiti tramite il sito web, la percentuale di conversione da contatto a cliente, il numero dei contatti acquisiti.
La domanda che devi porti è:
Quali metriche mi aiuteranno a raggiungere il mio obiettivo?
Qui di seguito ho riportato 3 step da seguire per raggiungere un obiettivo specifico attraverso i KPI.
Step 1: Imposta un obiettivo
Tieni a mente che un obiettivo deve essere specifico, fattibile e con una data di scadenza.
Mentre l’obiettivo è il risultato che si vuole raggiungere, il KPI è una metrica utilizzata per misurare i progressi ottenuti.
Abbiamo anche un target, ovvero un valore (numerico o in percentuale) da raggiungere.
Obiettivo | KPI | Target |
---|---|---|
Il risultato che si vuole ottenere | Le metriche da misurare per ottenere l’obiettivo | Il valore espresso in numero o percentuale |
Aumentare le vendite del prodotto X entro fine Dicembre | Click email di vendita | 120 |
Come abbiamo visto dall’esempio, l’obiettivo è molto specifico poiché vogliamo aumentare le vendite di un determinato prodotto. Inoltre il nostro obiettivo ha anche una data di scadenza entro cui ottenere il risultato.
Invece, il target ci dice concretamente di quanti click nelle email di vendita abbiamo bisogno per poter considerare l’obiettivo come “raggiunto”.
Fissare un obiettivo ed un target non basta, per questo motivo dobbiamo decidere quali metriche (KPI) tenere monitorate periodicamente.
P.S. È molto importante che gli obiettivi ed i KPI vengano registrati nel business plan dell’attività.
Generalmente imposto un obiettivo principale annuale e poi lo suddivido in obiettivi più piccoli: trimestrali e mensili.
In questo modo mi assicuro di avere sempre sotto controllo la situazione e di modificare la rotta qualora le cose non andassero come previsto.
Esempi di obiettivi:
- Aumentare il fatturato del 20% entro Dicembre
- Ottenere un fatturato di 10.000 € con il prodotto X entro 3 mesi
- Aumentare le vendite del 50% nella categoria arredamento per il periodo di Natale
- Ottenere 50 vendite nel primo trimestre
- Ridurre le spese del 30% in 12 settimane
Step 2: Fissa dei KPI
Fissa 3-5 KPI per ogni obiettivo che intendi raggiungere.
Caratteristiche KPI:
- I KPI sono dei valori espressi in termini numerici o percentuali.
Es. x vendite, x% di prodotti venduti. - Hanno un target preciso da raggiungere.
Es. 1000 vendite, 20% delle vendite. - I KPI vengono raggiunti attraverso delle metriche specifiche.
Es. visite sul sito web, numero di contatti. - Viene fissata una frequenza.
Es. mensile, trimestrale
Monitorare costantemente alcuni valori del tuo business è una strategia che ti ripagherà alla lunga.
Infatti, se non hai delle metriche verso cui dirigere lo sguardo, procederai a tentativi e difficilmente raggiungerai il tuo obiettivo trimestrale od annuale.
Ad ogni obiettivo corrispondono dei KPI specifici.
KPI per obiettivo fatturato
Uno degli obiettivi principali del nostro business è quello di aumentare il fatturato annuale.
Quali sono le metriche che influiscono sul tuo fatturato? Come puoi aumentare il fatturato basandoti sui dati che hai raccolto?
Il tuo fatturato principalmente si basa sulle vendite dei tuoi servizi o prodotti digitali e sull’acquisizione dei clienti.
Per questo motivo alcuni KPI che potresti monitorare sono: la percentuale delle vendite, il numero di acquisizione di nuovi clienti, la percentuale di conversione da contatto a cliente.
Esempi KPI fatturato:
- vendite di prodotti o servizi
- acquisizione clienti
- rinnovo abbonamenti
- lead in target
Obiettivo | KPI | Target |
---|---|---|
Raggiungere un fatturato di 10.000€ | – nuovi clienti – rinnovo abbonamenti | – n. 30 – n. 40 |
KPI per obiettivo vendite
Quando il tuo business è sostenuto da un prodotto in particolare, potresti voler aumentare il numero o la percentuale di vendite.
Prenditi del tempo per pensare a tutte quelle attività che ti porteranno ad aumentare le vendite del prodotto su cui hai puntato tutto.
Adesso rifletti sulle metriche da tenere in considerazione e sugli specifici valori da raggiungere entro un determinato periodo.
Per aumentare le vendite potresti migliorare la percentuale di conversione dei contatti acquisiti tramite un lead magnet, aumentare i contatti della tua lista, migliorare il tasso di click nelle email di vendita.
Quali KPI ti permetteranno di raggiungere il tuo obiettivo? Analizza i dati analitici e di vendita pregressi e chiediti se hai bisogno di più visite al sito, di più contatti, di più click.
Esempi KPI vendita prodotto:
- Nuovi contatti generati dal lead magnet
- Acquisizione nuovi clienti
- Tasso di conversione da contatti a clienti
- Tasso di click nelle email di vendita
- Visite del sito web
- Visite nella pagina di vendita del prodotto
- Chiamate conoscitive
Obiettivo | KPI | Target |
---|---|---|
Aumentare le vendite del servizio Y | – chiamate conoscitive – tasso di click email – visite nella sales page | – n. 10 – 30% – 500 |
KPI per obiettivo marketing
Anche il digital marketing gioca un ruolo fondamentale nella nostra strategia di business.
Senza il marketing risulterebbe difficile promuovere un prodotto.
I capisaldi di una strategia di marketing sono il sito web, la lista contatti, i social, il traffico proveniente dai motori di ricerca, le campagne ads.
Il sito web è uno strumento fondamentale per la tua strategia digitale. Grazie ad esso puoi fare conoscere il tuo brand, raggiungere utenti interessati a ciò che fai, farti contattare, creare una lista contatti e vendere i tuoi prodotti.
Esempi KPI marketing:
Sito web
- Frequenza di rimbalzo delle pagine del sito
- Pagine più visitate nel sito
- Tempo di permanenza nelle pagine
- Tasso di iscrizione
- Origini del traffico
- Articoli pubblicati nel blog
SEO
- Parole chiave posizionate su Google
- Volume delle parole chiave
- Link in entrata
- Tempo di caricamento delle pagine
- Parole chiave posizionate nella top 10 di Google
- Traffico dai motori di ricerca
Social media
- Click nelle CTA delle stories
- Richieste tramite direct
- Click sul pulsante email
Email marketing
- Iscrizioni alla lista
- Disiscrizioni dalla lista
- Click sulle call to action
- Tasso di apertura delle email
Campagne ads
- Costo di acquisizione del cliente
- Tasso di click della campagna pubblicitaria
- Costo per click
Obiettivo | KPI | Target |
---|---|---|
Aumentare del 20% il tasso di iscrizione | – visite landing page – click sulle CTA – download lead magnet | – 300 – +20% – 80 |
Step 3: Monitora i KPI
I KPI vanno monitorati costantemente e, alla scadenza, registrati in un report.
Per monitorare tutte le metriche relative al tuo sito web installa Google Analytics, mentre per verificare i dati relativi ai motori di ricerca munisciti di Search Console e della suite di Seozoom.
Se hai effettuato delle campagne su Facebook Ads, nel tuo business manager trovi tutti i dati di conversione. Mentre su Active Campaign (o il software che utilizzi per costruire la tua lista contatti) trovi i dati relativi all’apertura delle email ed il tasso di click.
È importante però che questi dati vengano raccolti periodicamente, ecco perché ti suggerisco di riportarli su un foglio di Google Drive.
Scrivi l’obiettivo che intendi raggiungere, i relativi KPI e le date di scadenza. Inoltre, per ogni KPI, specifica se hai raggiunto il target o meno, ed aggiungi delle note sulle impressioni che hai avuto durante tutto il periodo in cui hai analizzato i dati.