Vengo da una generazione in cui parlare di prezzo era osè. Il solo fatto di menzionare i soldi, e la cultura in cui viviamo oggi me ne da ancora conferma, era ritenuto impuro.
Siamo giunti però ad una nuova era e, come in ogni epoca, abbracciamo nuovi cambiamenti.
Oggi il pensiero di parlare di soldi sta per essere pian piano sdoganato, dunque non c’è alcun motivo per cui tu non debba mettere il prezzo del tuo servizio in evidenza nella tua pagina di vendita.
Perché non vuoi mostrare il costo del tuo servizio e costringi le persone a contattarti?
La trappola del preventivo personalizzato
“Essendo che il mio servizio è fatto su misura, ho bisogno di stilare un preventivo ad hoc”.
Come ragionamento ci sta tutto.
Anche se io preferisco impacchettare il servizio con precise caratteristiche e, semmai, aggiungerne un altro per completare l’offerta. Ma questa è un’altra storia.
Il fatto che tu debba, per forze di cose, creare un preventivo personalizzato, non significa che tu non possa dare un costo “a partire da”.
È vero che se l’utente è interessato alla tua offerta, potrebbe contattarti a prescindere dal costo. Così com’è anche reale il fatto che chi non vede il prezzo, alza i tacchi e se ne va.
Immaginati davanti alla vetrina di un negozio. Il manichino indossa un bel vestito e tu vorresti metterlo per la festa di compleanno della tua amica che festeggerà i suoi 30 anni in una località sciccosa. Hai però un budget ben preciso da spendere e scruti la vetrina alla ricerca del cartellino con il prezzo. Non c’è.
Allora la tua mente propone due cose: entro dentro il negozio e chiedo alla commessa. Se rientra nel mio budget lo acquisto, altrimenti… Altrimenti esco dal negozio e faccio una pessima figura o, peggio, mi sentirò costretta ad acquistarlo e le mie finanze piangeranno per un bel po’ di tempo.
Oppure, nel secondo caso, per evitare tutto ciò vado via…
È esattamente così che si sentirà la persona di fronte alla tua vetrina se non metterai in evidenza il prezzo del tuo servizio.
Perché esporre il prezzo
Il motivo è semplice: filtri le persone interessate da quelle che non potrebbero o vorrebbero acquistare il tuo servizio.
In pratica, le persone che ti contatteranno sono già dei potenziali clienti. Hanno letto tutta la tua offerta, i benefici che otterranno, le caratteristiche del servizio, il prezzo rientra nel loro budget. Gli rimane soltanto un ultimo passo da compiere: contattarti.
Qui potresti obiettare il fatto che non tutte le persone che ti contatteranno saranno disposte ad acquistare. E hai pienamente ragione.
Infatti, solo una percentuale di utenti che cliccheranno sul fatidico bottone “richiedi il mio servizio” poi si trasformeranno in clienti paganti.
Esponendo il prezzo darai la possibilità a chi al momento non possiede quella cifra di farsi due conti ed iniziare a risparmiare.
Gli utenti che arrivano nella tua sales page hanno esigenze diverse.
Alcuni sono già consapevoli di aver bisogno di un servizio simile al tuo, per cui quando capitano nel tuo sito hanno bisogno soltanto di capire come il tuo servizio si differenzia dagli altri e come può essere migliore per loro.
Altri sono in una fase in cui sapevano di avere un determinato problema ed ora scoprono, grazie al tuo servizio, che c’è una soluzione. Non hanno ancora il budget sufficiente, ma torneranno in un secondo momento (a volte settimane, altri mesi o addirittura anni).
C’è ancora chi non sapeva di avere quel problema e, ora che tu gli hai raccontato quali saranno i suoi benefici, vorrebbe approfondire. Il fatto però è che non ti conosce e quindi ha bisogno di fidarsi di te. Inizierà a seguirti sui social, si iscriverà alla tua newsletter e scaricherà il tuo lead magnet.
