buoni propositi vs obiettivi

Buoni propositi VS obiettivi: passa all’azione con questi 3 consigli

Sto scrivendo questo articolo in corrispondenza del nuovo anno. Nel caso in cui tu ti ritrovi a leggerlo in un periodo differente, continua con la lettura perché il periodo giusto per passare all’azione è esattamente oggi.

Quante volte hai sentito parlare di buoni propositi? Scommetto che anche tu hai una lista di buoni propositi per i 365 giorni nuovi di zecca che stanno per arrivare.

Inizi la lista di “voglio fare un viaggio”, “vorrei raggiungere questo fatturato”, “mi iscrivo in palestra”, “quest’anno voglio proprio seguire quel corso”.

Tra una settimana esatta però succede che i buoni propositi che ti eri prefissata di raggiungere, finiscono nel dimenticatoio.

Tu realmente ci tenevi a migliorare la tua forma fisica, ad aumentare il tuo fatturato ed iscriverti a quel corso, il problema è che non hai creato un piano concreto.

Sai qual è la differenza sostanziale tra i buoni propositi e gli obiettivi?

I buoni propositi sono intenzioni generali di fare qualcosa di positivo, come ad esempio “fatturare di più” o “avere più clienti”. Spesso vengono associati all’inizio di un periodo come il nuovo anno e possono essere abbandonati se non si ottengono risultati immediati.

Gli obiettivi, al contrario, sono mete specifiche e misurabili che ci si propone di raggiungere, come ad esempio “fatturare 10K in 3 mesi” o “aumentare il numero di clienti del 20% entro la fine dell’anno”. Sono pensati a lungo e richiedono pianificazione e perseveranza per essere raggiunti.

Ecco 3 consigli che mi sento di darti:

  1. Pensa ad un obiettivo concreto: prendi in considerazione il tuo punto di partenza e crea un obiettivo che in base alle tue possibilità pensi sia fattibile ed assicurati che sia anche misurabile. Se parti da zero, anziché mirare a raggiungere 100k di fatturato, prova a raggiungerne 30k.
  2. Focus su un singolo obiettivo: mantieni la tua concentrazione sul raggiungimento di un unico obiettivo di business. Ragiona su quel grande obiettivo prioritario che una volta portato a casa permetterà di soddisfare i tuoi bisogni.
  3. Crea un piano d’azione: gli obiettivi da soli non servono a niente se poi non sono seguiti da azioni concrete. Fai un elenco di tutte le azioni che pensi ti faranno raggiungere quell’obiettivo e segnale nel calendario.

Però ricordati: focus su una singola azione alla volta.

Se per raggiungere il tuo obiettivo hai bisogno di creare un sito web, occuparti del piano editoriale multi canale, creare un lead magnet per attrarre nuovi potenziali clienti, non puoi occuparti di tutto, contemporaneamente.

Scegli a quale azione dare maggiore priorità, scegli di delegare ad una professionista i lavori più ostici come la creazione del tuo sito piuttosto che del freebie, concentrati solo su quella determinata azione; il resto lo farai in un altro momento.

Io ho già scelto il mio obiettivo di business prioritario ed ho anche creato un piano d’azione realistico e sostenibile per i prossimi mesi.

Per aiutarti a mettere su un’attività online da amare ogni giorno, da portare avanti senza stress e confusione, ho creato per te questo Planner

(C’è un intero modulo dedicato agli obiettivi)