Sei sei arrivatə in questo articolo sicuramente non sarai un’espertə di marketing. Sei unə freelance o solopreneur che desidera capire come spiccare nel web anche quando sembra che tutte le tue idee siano state già eseguite da qualcun altro.
Lo sbaglio che fanno molti freelance è quello di creare un prodotto digitale senza però prima analizzare ciò che c’è attorno.
Prima di creare un business online è importante fare un’analisi di mercato che includa, non solo una ricerca del cliente ideale e del target, ma anche un’analisi dei competitor.
I competitor sono i tuoi diretti o indiretti concorrenti, ovvero quei brand che hanno un pubblico e dei prodotti simili ai tuoi.
Prima di aiutare i miei clienti a mettere online il loro business digitale, verifico sempre quali competitor risiedono nella loro nicchia di mercato, prendendo appunti su tutte le informazioni rilevanti che riesco a trovare.
Per fare un’attenta analisi dei tuoi vicini di business devi semplicemente munirti di pazienza e di un foglio excel.
Il resto lo vediamo strada facendo…
Google è tuo alleato. Ti basterà fare una ricerca sulla tematica principale del tuo business ed aprire tutti i risultati ottenuti.
In questa fase, prendi nota di tutti i dati trovati all’interno dei siti competitor. Fatti un’idea di chi c’è dietro al brand, quali sono i loro obiettivi, quali prodotti o servizi stanno già offrendo al loro pubblico ed in che modo li stanno erogando.
Canali di comunicazione della concorrenza
Ti sembrerà di star spiando i tuoi competitor, ma in realtà stai soltanto analizzando il lavoro della concorrenza con l’unico obiettivo di creare un brand unico e che si differenzi dal resto del mercato.
Scopri quali canali di comunicazione utilizza la concorrenza:
- Hanno un sito web? È moderno ed aggiornato? Quali informazioni vengono riportate?
- Nel sito è presente un blog? Quanti articoli ci sono e con quale frequenza vengono pubblicati? Quali argomenti vengono trattati e per quali parole chiave si posizionano su Google?
- Hanno una newsletter? Come vi si accede? Come invogliano l’utente ad iscriversi? Quanti iscritti hanno?
- Sono seguiti sui social? Che tipo di persone interagiscono con loro? I loro utenti sono simili a quelli del tuo target?
- Possiedono una community? Parlano alla community tramite un canale Telegram od un gruppo Facebook?
I prodotti dei competitor
Che si tratti di prodotti piuttosto che di servizi, il succo non cambia. Il nostro compito è quello di prendere nota di tutti quegli elementi che compongono i prodotti dei nostri competitor.
Il fine è sempre lo stesso: creare un prodotto unico, che si differenzi da quello dei competitor.
Prendi ogni singolo prodotto e passalo ai raggi X:
- Quali sono le caratteristiche tecniche? Vengono elencate tutte o soltanto quelle più importanti?
- Il prezzo è visibile? Quanto costa il prodotto? In che modo aiutano l’utente nel pagamento? Si può pagare a rate?
- Fanno degli sconti? Con quale cadenza e che tipo di sconto?
- I benefici sono evidenti? Cosa viene promesso all’utente? Cosa riuscirà a fare dopo aver acquistato il prodotto? Quale trasformazione otterrà?
- Offrono dei vantaggi? Rispetto agli altri competitor, promettono qualcosa di diverso o di migliore?
- Cosa dicono i feedback? Le recensioni dei prodotti evidenziano i benefici e ciò che l’utente non era in grado di fare prima dell’acquisto?
- Quanti prodotti vendono? Ci sono notizie riguardo l’ultimo lancio? Creano dei report mensili del fatturato su YouTube o sul blog?
Strategie di vendita dei competitor
Questa parte è un pochino ardua perché bisogna andare a scavare ancora più in profondità e toccare degli argomenti di cui probabilmente non avrai mai sentito parlare.
Ma don’t worry perché adesso ti mostro a quali ulteriori elementi prestare attenzione durante l’analisi dei competitor. Clicca pure sui vari link per approfondire.
- Offrono una risorsa gratuita? (approfondimento: Che cos’è un lead magnet)
- Mostrano dei case study o dei report?
- Cosa dicono di loro? (approfondimento: Testimonianze nelle pagine di vendita)
- Hanno un brand riconoscibile? Per cosa vengono ritenuti degli esperti?
- Quale modalità utilizzano per lanciare il prodotto? C’è una data di scadenza entro cui acquistare, un limite di posti disponibili oppure tutti possono acquistare in qualunque momento?
- Ricevono link da altri siti?
- In che modo spingono gli utenti ad acquistare? Tramite email, sui social, tramite call to action? (approfondimento: Come usare le call to action)
L’obiettivo dell’analisi dei competitor NON è quella di copiare e nemmeno di prendere spunto. L’obiettivo è quello di trovare il modo per differenziarsi.